Tra i monti e i colli dell’Oregon e della California, una squadra di esperti produttori di cannabis lavorava su alcune varietà nuove che avrebbero poi gettato le basi per le tipologie nordamericane di marijuana che si vedono in giro oggi. Il gruppo comprendeva un produttore leggendario che ha incrociato alcune razze thailandesi, ibridi thai e un afgano che si trovavano a partire dagli anni Ottanta. Il risultato di questa selezione e produzione di centinaia, addirittura migliaia, di semi sarebbe stato una delle varietà più famose al giorno d’oggi, Blueberry.
Proveniente da quel “melting pot” californiano/oregoniano, la Blue Mystic. Questa pianta a dominanza Indica è bassa e un po’ tozza; si allunga poco, crescendo quasi come un bonsai o un broccolo. Supera di poco 1m.
Di solito produce 55-65g per pianta. In media quindi si hanno circa 400-500g per metro quadro con una luce a 600W. Con una coltivazione outdoor, la pianta ha bisogno del calore del clima mediterraneo o californiano, e non rende bene nell’Europa settentrionale.
Blue Mystic femminizzata è pronta per il raccolto dopo 8 settimane, con un sapore vivace eppure dolce di frutta fresca. Se lasciata per più tempo (fino a 10 settimane), perde un po’ di sapore ma ripaga con un effetto stoned fisico più intenso.
Se catturato correttamente, il sapore di Blue Mystic dovrebbe essere talmente dolce e rinfrescante da lasciare il sapore di un succo di frutta. Il sapore intenso è accompagnato da uno stone Indica super potente che lascia gli utenti fisicamente bloccati.
Caratteristiche della Blue Mystic
Genetica: Blueberry x Northern Light. (Sativa: 20%, Indica: 80%);
Tempo di fioritura indoor: 8-9 settimane;
Produzione indoor: 375-425 g/m2;
Altezza indoor: 60-100 cm;
Tempo di raccolta outdoor: Ottobre;
Produzione outdoor: 400-450 g per pianta;
Altezza outdoor: 180-220 cm;
THC: 18%;
CBD: medio.
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