Le piante di cannabis possono avere un’anatomia diversa a seconda del loro sesso e possono essere maschili, femminili o ermafrodite. È importante riconoscere queste parti per identificare il sesso della pianta tempestivamente, evitando così l’impollinazione indesiderata che può compromettere l’intero raccolto. Conoscere quali parti addestrare può inoltre favorire lo sviluppo di cime più grandi e resinose nelle piante femminili. Durante la clonazione, è fondamentale comprendere l’anatomia della pianta di cannabis per prelevare talee senza danneggiare la pianta madre.
Radici
Le radici sono cruciali per la pianta, fungendo da fonte primaria di nutrienti e acqua dal terreno di coltura, che vengono poi distribuiti a tutta la pianta. Le radici di cannabis sono lunghe e fibrose, con una radice principale, chiamata radice a fittone, dalla quale si diramano radici secondarie.
Steli
Il fusto principale cresce dalla radice primaria e da esso si sviluppano steli e foglie. Il fusto collabora con le radici come parte del sistema di trasporto e fornisce il supporto principale alla pianta, permettendo agli altri steli e foglie di crescere verso l’alto e verso l’esterno, aiutando la pianta a raggiungere il suo pieno potenziale di crescita.
Nodi e internodi
Lungo lo stelo della pianta di cannabis si trovano i nodi, elementi cruciali per l’anatomia della pianta. I nodi sono i punti da cui spuntano i rami laterali. Sono fondamentali sia per far crescere piante più grandi sia per chi desidera clonare o addestrare le proprie piante. La potatura e l’addestramento avvengono spesso vicino ai nodi, quindi è essenziale che i coltivatori sappiano dove si trovano. Gli spazi tra i nodi sono chiamati internodi.
Stipole
Quando si forma un nuovo nodo, può svilupparsi anche una stipola. In altre piante, come le rose, le stipole crescono spesso sotto forma di spine per proteggere la pianta dai parassiti. Nella cannabis, invece, assomigliano a piccoli pugnali ma sono innocue e il loro scopo non è ben noto.
Foglie a ventaglio
Ogni pianta di cannabis, maschio o femmina, ha delle foglie, che sono fondamentali per la crescita. Le foglie assorbono la luce e l’umidità dall’aria, fornendo nutrienti al resto della pianta attraverso la fotosintesi. Durante la crescita, le foglie possono essere defogliate, ovvero rimosse in alcuni punti, per migliorare la circolazione di luce e aria, favorendo rese maggiori e una pianta più sana, oltre a ridurre il rischio di marciume e muffa delle cime.
Sulla parte superiore e inferiore di ogni foglia ci sono gli stomi, che si aprono e chiudono a seconda delle condizioni ambientali. Gli stomi si chiudono per evitare un’eccessiva perdita d’acqua e si aprono per assorbire acqua quando la pianta è secca.
Dall’aspetto delle foglie di cannabis si possono ottenere informazioni sulla varietà della pianta e sul suo stato di salute. Le foglie delle piante Indica sono generalmente più grosse e larghe, mentre quelle delle piante Sativa sono più lunghe e sottili
Piante di cannabis maschili e femminili
Le piante di cannabis maschili e femminili condividono molte parti comuni, ma le loro strutture riproduttive sono significativamente diverse. Le femmine possiedono molte più parti riproduttive rispetto ai maschi.
Brattea e calice
La brattea racchiude le parti riproduttive femminili. Queste strutture sono verdi, a forma di goccia, e ricoperte da ghiandole di resina. All’interno della brattea, invisibile a occhio nudo, si trova il calice, uno strato sottile che protegge l’ovulo alla base del fiore.
Stigma e pistillo
Due elementi cruciali dell’anatomia della pianta femminile di cannabis sono lo stigma e il pistillo. Il pistillo è la principale struttura riproduttiva della pianta femminile ed è ricoperto da stimmi, che appaiono come piccoli peli. La funzione di questi stimmi è catturare il polline delle piante maschili per la fecondazione, portando alla produzione di semi.
Tuttavia, molti coltivatori cercano di evitare questa fecondazione. Quando una pianta femmina viene fecondata, non produce germogli. Pertanto, è fondamentale identificare il sesso delle piante di cannabis precocemente. Solo quando la pianta femminile non viene fecondata, si concentra sulla produzione di fiori o boccioli.
Cole
Man mano che i germogli crescono, si uniscono strettamente formando fasci chiamati cole. Sebbene possano essercene molte su tutta la pianta, la cola principale si trova in cima.
Tricomi
All’interno della cola ci sono numerosi germogli ricoperti di tricomi. Questi tricomi servono geneticamente a proteggere la pianta dai parassiti, ma sono noti soprattutto per il loro elevato contenuto di cannabinoidi, in particolare il THC, che intensifica gli effetti della pianta quando consumata.
Sacchi di polline
I sacchi di polline si trovano solo sulle piante di cannabis maschili e sono essenziali per la riproduzione. Questi sacchi, trattenuti sullo stelo da un filamento, contengono le antere. Insieme, queste parti riproduttive sono chiamate stame.
I sacchi pollinici su una pianta maschile sono piccoli, misurano circa cinque millimetri, e hanno la forma di una pallina o di un uovo. Quando la pianta maschile raggiunge la maturità, queste sacche si aprono e rilasciano il polline nell’aria verso le piante femminili vicine. Questo è utile per i breeder che utilizzano due piante forti per creare semi, ma non per i coltivatori che vogliono ottenere cime di qualità. Per evitare l’impollinazione indesiderata, i coltivatori possono identificare il sesso delle piante quando entrano nella fase di fioritura e rimuovere le piante maschili dall’area di coltivazione.
Ermafroditismo
Piante perfettamente sane possono diventare ermafrodite a causa di motivi genetici o stress durante la crescita. In genere, è consigliabile distruggere le piante ermafrodite perché possono autoimpollinarsi, trasformando l’intera pianta in seme. A causa della genetica, questi semi saranno probabilmente inutili, poiché produrranno solo altri ermafroditi.
Il sesso delle piante può essere determinato facilmente quando entrano nella fase di fioritura, permettendo ai coltivatori e ai breeder di decidere come utilizzare le loro piante.